Breve storia Tipi di maglie Confezione Telai e Macchine

BREVE STORIA DELLA MAGLIERIA
Per tessuto a maglia o semplicemente maglia si intende un intreccio di filo, ottenuto con ferri, unicinetti o macchine per maglieria, nel quale il filato forma delle anse o boccole, allineate una di fianco all’ altra a costituire una riga o rango, in modo che un insieme di ranghi realizzi una rete continua di fili curvilinei. La prima macchina per maglieria fu progettata e fabbricata nel 1589 dal reverendo inglese William Lee. L’ invenzione determinò il sorgere dell’ industria della maglieria con lavoranti a domicilio che prevalse fino all’ inizio di questo secolo. Dopo la rivoluzione industriale la motorizzazione interessò anche le macchine per maglieria, di cui si fabbricarono modelli circolari in grado di produrre tessuto tubolare con un moto costante di rotazione.

TIPI DI MAGLIA
I tessuti a maglia possono essere distinti in due tipi principali, in trama e in catena. Nel primo un solo elemento si sposta nel senso della larghezza della pezza in formazione e intrecciandosi con se stesso forma le boccole ; si ottiene un tessuto molto elastico ed estensibile ma demagliabile : essendo le maglie dipendenti tra loro se si rompe in un punto ne conseguono la sfilatura e la caduta delle maglie all’ intorno (smagliatura) . Nella maglia in catena una serie di fili verticali paralleli (catena od ordito) è lavorata contemporaneamente in modo da formare altrettante file di boccole che si intrecciano tra loro nel senso sia di trama sia di catena ; l’ intreccio così ottenuto ha estensibilità limitata o anche nulla ma risulta indemagliabile. I tipi fondamentali di maglia in trama sono la maglia unita, la maglia in costa, la maglia rovesciata e la maglia incrociata. La maglia unita, nota anche come maglia rasata o liscia o jersey, è il tipo più semplice e richiede una sola serie di aghi per la sua fabbricazione ; ha il diritto diverso dal rovescio. La maglia a costa o doppio jersey, che richiede due serie di aghi, (oltre agli aghi verticali nella macchina vi sono gli aghi orizzontali), è costituita da righe di boccole diritte e rovesciate alternate. La maglia rovesciata o links-links è formata da ranghi in cui si alternano maglie diritte e rovesciate: è costruita con aghi a due linguette che lavorano alternativamente su fronture poste a 180°. La maglia incrociata o interlock consiste in due tessuti a maglia a costa, a ranghi alternati legati insieme. Tipi di maglia in catena sono il tricot semplice, in cui ciascun filo intrecciandosi a alternativamente con il filo alla sua destra e alla sua sinistra forma la maglia, l’ atlas semplice, in cui ciascun filo si intreccia con i vicini con un andamento a zig-zag, e la maglia a catenella con le catene legate tra loro in vario modo. Oltre a questi tipi di maglia semplice ve ne sono di più complessi, ottenuti ricorrendo a particolari intrecci o all’ inserimento di fili supplementari.

CONFEZIONE
I tessuti a maglia possono essere prodotti in pezza o in teli sagomati o in forma tubolare. Le pezze, che hanno un bordo fisso su ciascun lato(cimosa), per essere confezionate devono essere tagliate secondo il modello prescelto: è necessario che il taglio sia accompagnato dalla cucitura per impedirne la smagliatura. I teli sagomati sono prodotti da telai o macchine in trama capaci di variare la larghezza di lavoro in modo da seguire fedelmente la forma del modello da confezionare ; la sagomatura è resa possibile da aghi speciali che lavorano lungo i bordi del tessuto in formazione trasportando le boccole e scaricandole sull’ ago vicino: se l’ operazione avviene verso l’ interno è detta diminuzione, se verso l’ esterno aumenta e la maglieria così ottenuta diminuita o aumentata. I tessuti tubolari sono costituiti da tubi di maglia di diametro adeguato alle varie taglie corporee, tagliati opportunamente per consentire l’ inserzione di altri componenti dell’indumento di maglia in lavorazione e cuciti dove è necessario bloccare la smagliatura.

TELAI E MACCHINE
Convenzionalmente si intende a chiamare telaio il macchinario nel quale gli agli si muovono tutti insieme a gruppi e macchina quello dotato di aghi che si muovono individualmente ; in genere i telai operano con aghi a becco e le macchine con aghi a linguetta. In base poi alla conformazione delle fronture e al loro numero si hanno macchine o telai rettilinei o circolari e a una o due fronture. Le macchine rettilinee per maglieria in trama impiegano aghi a linguetta distribuiti su due fronture a V con angolo di 100° ; di produttività non molto elevata, sono destinate alla produzione di maglie sagomate ; consentono la realizzazione di disegni relativamente complessi. I telai rettilinei con aghi a becco, di cui il tipo più noto è il telaio Cotton, dal nome del suo inventore, hanno una o due serie di aghi (per maglia unita o a costa), una produttività limitata, capacità di fabbricare solo maglieria sagomata e modesta capacità di disegnatura. I telai circolari, con una frontura di aghi a becco e produttività e capacità di disegnatura limitate, fabbricano tessuti in pezza di eccellente regolarità destinati in genere alla confezione di maglieria intima o di abiti da donna tagliati e cuciti. Per la fabbricazione di maglieria in catena si impiegano vari tipi di telai, che utilizzano aghi a becco o agli in due pezzi e anche aghi a linguetta. Questi telai producono tessuti in pezza di vario genere con possibilità di effetti di traforo o di imitazione di pezzi classici o anche tulli e pizzi elastici per corsetteria ; anno discrete capacità di disegnare e una produttività che è la massima tra tutti i telai e le macchine da maglieria.


Pagina aggiornata il 15 Luglio 1999 da Andrea Galli









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